Skip to main content
Noene, il miglior amico del padelista
Attrezzatura

Noene, il miglior amico del padelista

Il peggior avversario di un padelista sono gli infortuni, l’unico contrattempo che impedisce di giocare con costanza. Dunque, tutto ciò che aiuta muscoli e articolazioni e può consentire di prevenire o risolvere un fastidio, diventa un must. Fra tutti i prodotti, spiccano quelli Noene, con il Grip Anti-Shock e le mitiche solette. Da Gus Spector a Jacopo Lo Monaco, dal nostro Direktor e vari giocatori di club, ecco perché sono particolarmente apprezzati


Dice bene coach Gus Spector: «Insieme a perdere un match tirato, qual è il fastidio più grande per un padelista? Un infortunio. O anche solo un fastidio muscolare che fa temere uno stop prolungato dai campi di padel. Tra i più frequenti ci sono gli infortuni al gomito perché si gioca spesso e si colpiscono tante palle. Per prevenirlo serve scegliere una racchetta adeguata, soprattutto non troppo rigida per la propria muscolatura e livello di gioco. E poi, usare il Grip Anti-Shock di Noene perché blocca la quasi totalità delle vibrazioni nocive dell’impatto con la palla». Un discorso analogo si può fare scendendo dalle mani ai piedi, con le solette Ergonomic Tennis&Padel che sfruttano lo stesso principio, anche se l’impatto non è con una palla ma con il terreno di gioco.

Noene è un innovativo elastomero vibro-assorbente formato da micro-cellule cristalline, creato ormai 25 anni fa e utilizzato in vari settore (compreso quello dei trasporti, dalle auto da corsa ai treni, financo ad alcune stazioni della metropolitana di Milano, per assorbire le vibrazioni che potevano danneggiare la struttura del Duomo). Grazie alla sua struttura interna e alla speciale composizione, presenta delle caratteristiche che lo differenziano dagli elastomeri tradizionali. La proprietà principale del materiale è la sua viscoelasticità che lo rende un ottimo shock absorber, ovvero un filtro tra calzatura o attrezzi capace di assorbire e disperdere l’energia negativa degli impatti. Grazie combinazione dei differenti elementi coinvolti e mediante un lungo processo di lavorazione, nasce un materiale in cui le specifiche e la progettazione giocano un ruolo fondamentale nella performance dell’applicazione.

In buona sostanza, se non fa miracoli, ci si avvicina. E questo lo possiamo affermare dopo svariati test condotti negli ultimi anni tra appassionati di padel (e tennis) di diverso livello di gioco, età, caratteristiche fisiche e stato di forma (come spiegato in  questo video). Se per un maestro restare in buona salute è fondamentale per lavorare serenamente, lo stesso discorso vale per i loro allievi e i giocatori di club perché un giocatore infortunato è anche un cliente che non fa lezioni, non partecipa ai tornei, non prenota i campi. Motivi sufficienti affinché sia doveroso offrire tutte le informazioni necessarie per ovviare al problema.

Noene aiuta a prevenire e/o curare problemi ai muscoli e ai tendini, diminuendo anche la sensazione di affaticamento. Lo dimostrano gli studi in laboratorio e i test in campo. I prodotti che riguardano il padelista sono principalmente le solette Ergonomic e il Grip Anti-Shock.

Noene Grip Anti-Shock
Ha le medesime capacità di assorbimento delle vibrazioni, in questo caso prodotte dall’impatto della palla sulla racchetta e infatti il cosiddetto gomito del padelista è l’infortunio più ricorrente (insieme ai fastidi lombari). In principio era una striscia da infilare nel mezzo tra grip e overgrip; ora, nella sua evoluzione, è diventato un grip che sostituisce quello standard, con il classico spessore da 1,6 millimetri e una lunghezza adeguata alla racchetta da padel, senza necessitare di tagli. Un’opinione interessante è quella di Jacopo Lo Monaco, telecronista di tennis per Eurosport con un passato da ottimo giocatore di tennis e un presente che lo vede protagonista soprattutto sui campi de padel: «Ho cominciato a giocare a padel circa un anno fa e ho subito avvertito dei problemi a polso e gomito. Poi un amico mi ha suggerito di usare il Grip Anti-Shock di Noene e da quel momento i miei dolori sono indubbiamente diminuiti e ora riesco a giocare senza fastidi». Il comfort di gioco è notevole perché l’impatto è meno traumatico per il braccio, particolarmente sollecitato dall’alto numero di colpi che si eseguono in 90 minuti di partita. Tuttavia, l’utilizzo non andrebbe interpretato solo come rimedio ma anche come prevenzione. Inoltre, si finisce col braccio più riposato e meno indolenzito. Il montaggio è piuttosto semplice ma, se non siete avvezzi ai lavori manuali, meglio affidarsi a un negoziante specializzato.

 

Noene Ergonomic Tennis&Padel
Per quanto riguarda le solette, il principio è stato confermato da prove effettuate secondo le richieste delle norme ISO 8307/2007 che hanno dimostrato come l’onda di shock provocata dall’impatto piede-suolo si disperda nel materiale Noene in una percentuale tra il 94% e il 99% e, quindi, non arriva a colpire il tallone. Inoltre, il tessuto Techno Fabric è traspirante e aiuta a prevenire l’insorgere di batteri e funghi. Da sottolineare il punto di rinforzo a goccia nella zona metatarsale che distribuisce a ogni passo la pressione dell’appoggio nella parte centrale del piede, con l’arco di supporto che corregge la postura e allinea le giunture nelle articolazioni. Ergonomiche e flessibili, lavabili e riutilizzabili, queste solette hanno uno spessore di quattro millimetri e sostituiscono quella presente nella scarpa (vi è anche il modello da un millimetro che chiaramente offre minori vantaggi ed è più adatto a chi non ha problemi muscolari o tendinei ma vuole solo prevenirli).


Ti potrebbero interessare anche: