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Viaggi di padel: l’accordo GZ19 e Padel Corporation
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Viaggi di padel: l’accordo GZ19 e Padel Corporation

Gianluca Zambrotta ha stretto una partnership con Padel Corporation quale azienda fornitrice dei campi per i luxury resort dove l’ex campione del mondo di calcio gestisce diversi padel club. Alcuni esempi? Il Chia Laguna Resort e il 7Pines in Sardegna. Un progetto da seguire perché padel e vacanza camminano a braccetto


Il settore travel è un mondo ancora poco esplorato ma che può dare grandi soddisfazioni agli operatori di padel. Per gli appassionati, è ormai una consuetudine cercare una destinazione e un resort che permettano di continuare a giocare anche in vacanza. Anzi, soprattutto in vacanza, periodo ideale dove sfogare le proprie passioni sportive. La vacanza attiva è ormai un must, con viva soddisfazione degli utenti ma anche dei gestori delle strutture alberghiere perché sono un target invidiabile e che è disposto a muoversi durante tutto l’arco della stagione. Chi ha sempre creduto in questi progetti è Gianluca Zambrotta, l’ex fuoriclasse della nazionale italiana Campione del Mondo di calcio, diventato non solo un appassionato di padel come tanti suoi ex colleghi, ma anche imprenditore nel settore. A parte il suo storico Eracle Sports Center, punto di riferimento per gli sportivi della provincia di Como, Zambrotta ha creato la società GZ19 che, in partnership con Il Mondo di Scimpa, specializzata nel family entertainment, si occupa di gestire l’attività padel in location da sogno. Qualche esempio? Il Chia Laguna Resort e il 7Pines Resort, entrambi chicche imperdibili in Sardegna. E difatti, si parla di Exclusive Sport Experience.

Tuttavia, era fondamentale avviare una collaborazione anche con una ditta specializzata in campi da padel. E non solo, ma una che garantisse la massima qualità e sicurezza, dato il contesto nel quale vengono installati i campi. La scelta è caduta su Padel Corporation, azienda di Jesi capace di fornire strutture ad hoc per ogni esigenza. Una sorta di abito sartoriale, perché ogni lavoro è studiato in base alle esigenze del cliente, che nel settore del turismo è sempre particolare. Infatti, i campi di Padel Corporation sono certificati TUV e, su richiesta, sono disponibili i vetri stratificati 8+8 per garantire massima sicurezza agli utenti, come già accaduto in diversi resort e per i campi montati all’interno di alcuni punti vendita Decathlon.

Entrambi devono essersi guardati intorno, valutato le opzioni e deciso che non ne esisteva una migliore. Chingotto per Galan, avrebbe obbligato lo spagnolo a cambiare anche l’atteggiamento tattico. E Juan Tello per Lebron avrebbe significato un downgrade notevole

Il nuovo calendario del circuito unico Premier Padel offrirà un montepremi sempre più ricco, ma soprattutto gli sponsor offrono contratti e fee di esibizione sempre più allettanti. L’unico diktat richiesto è restare al vertice, lottare per i titoli più importanti. Ecco, entrambi devono essersi guardati intorno, valutato le opzioni e deciso che non ne esisteva una migliore. Chingotto per Galan, come tanti hanno sussurrato, non solo Paquito, avrebbe obbligato lo spagnolo a cambiare anche l’atteggiamento tattico. E Juan Tello per Lebron avrebbe significato un downgrade notevole, per quello che si è visto fin qui. Sicuramente i due ex numeri uno hanno pensato alla separazione, soprattutto Galan, che negli anni ha sopportato l’insopportabile. Poi, come accade per certe coppie nella vita, hanno calcolato profitti e perdite e hanno deciso che tutto sommato insieme non stavano troppo male. I più esperti sostengono che i matrimoni di convenienza siano i più affidabili, Lebron e Galan sono un buon esempio per questa teoria.

Poi, come accade per certe coppie nella vita, hanno calcolato profitti e perdite e hanno deciso che tutto sommato insieme non stavano troppo male. I più esperti sostengono che i matrimoni di convenienza siano i più affidabili, Lebron e Galan sono un buon esempio per questa teoria

I cinque tornei vinti negli ultimi tre mesi sono stati indubbiamente un buon incentivo, creando quella consapevolezza che da separati avrebbero dovuto rivedere le loro ambizioni. I più dispiaciti, al si là delle frasi di circostanza, sono Arturo Coello e Agustin Tapia, Franco Stupaczuk e Martin Di Nenno, coppie che già sognavano di dominare il circuito nel 2024. In quetso senso, la presenza di un terzo incomodo come Lebron/Galan è garanzia di maggior spettacolo, nell’anno di lancio di una nuova era del padel, quella del circuito unico targato Premier Padel. Ancora meno soddisfatti ma finalmente sollevati dalla decisione, i presunti nuovi accompagnatori di Lebron e Galan, finalmente liberi di trovarsi un nuovo compagno: Chingotto dovrebbe finire con Momo Gonzalez, dopo che Paquito ha scelto Sanyo e Bela l’ennesimo mancino, il connazionale Lucho Capra.

E finalmente si potrà anche tornare a parlare di padel e non di coppie di padel. Fino alla prossima (imminente) telenovela. Già, perché la love story tra Coello e Tapia sembra già essersi incrinata…


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