Foto: Premier Padel
Colpo di scena al P2 di Bruxelles: Sanz e Nieto eliminano Lebron/Paquito!
Grande impresa di Sanz e Nieto, che sconfiggono Lebron/Paquito e si regalano la semi contro Galan/Chingotto. Per Juan e Paco, al loro primo torneo insieme dopo il ricongiungimento, si tratta di un ko pesante che potrebbe lasciare strascichi. Dall’altra parte, invece, con questo successo Sanz e Nieto confermano di avere ottime qualità. E ora possono iniziare a sognare in grande…
Un campanello d’allarme importante si era già acceso due giorni fa con la sudatissima vittoria contro “Chipi” Munoz/Javier Garcia al primo turno, e oggi, dopo la bella affermazione di ieri agli ottavi contro Ruiz/Cardona (6-2 6-3), tutti i dubbi dell’esordio hanno trovato conferma ai quarti del P2 di Bruxelles (quinta tappa del Premier Padel 2024). Paquito e Lebron (tds 2), alla loro terza partita insieme dopo il ricongiungimento, hanno giocato un altro incontro ricco di errori (a sbagliare è stato soprattutto Lebron) e paure (Paco ha spinto davvero poco rispetto al suo solito), sembrando ancora sconnessi in tanti frangenti del gioco. E se tutto questo puoi magari permettertelo con avversari di livello inferiore, lo stesso non vale contro due come Sanz e Nieto (tds 8), giocatori di una certa caratura e che oggi, ancora una volta, hanno confermato tutto il loro valore, giocando un grandissimo match fatto di tanta solidità e lucidità nei momenti chiave.
Di conseguenza, a esultare al termine di uno dei quarti di finale più attesi in Belgio sono stati proprio i giovani Jon e Coki, che hanno trionfato dopo due ore e 21 minuti di gioco per 6-3 4-6 7-5. Domani non ci sarà dunque, come molti speravano di vedere, Lebron/Paquito vs. Galan/Chingotto. In compenso però, questi ultimi, usciti vincitori dal match di oggi contro Garcia/E. Sanchez con un netto 6-3 6-3, se la vedranno con due giovani spagnoli con tanta fame, in una semifinale che si preannuncia comunque spettacolare.
La partenza è stata altalenante, con due break per parte e il punteggio che è arrivato sul 3-3. Poi, nel settimo game, Sanz e Nieto sono riusciti a sfruttare al meglio le difficoltà degli avversari e hanno trovato un nuovo allungo, portandosi sul 4-3, prima di confermare il break ai vantaggi nel gioco successivo. Sul 5-3 quindi, un nervosissimo Lebron si è ritrovato a servire per rimanere nel set, e qui quattro errori (di cui tre gravi) del Lobo hanno regalato a Sanz e Nieto il primo parziale (6-3).
La sconfitta del set iniziale non ha fatto altro che aumentare il nervosismo di Lebron, che una volta uscito dal campo si è confrontato con un tono acceso con il suo compagno e il coach Rodri Ovide. In qualche modo, la discussione ha portato a effetti positivi, visto che al rientro nella gabbia i numeri due del seeding sono ripartiti con più determinazione, salendo prima sul 2-0 e successivamente, dopo il controbreak di Sanz/Nieto nel quarto gioco, sul 4-2 grazie a un break nel sesto game (decisivo in questo frangente Paquito con tre vincenti). Galvanizzati dalla situazione favorevole, Paco e Lebron non si sono poi fatti più sorprendere e con dei turni di servizio solidi hanno chiuso il set per 6-4.
Con un set per parte, la partita si è così spostata al terzo e ultimo parziale, che a sorpresa è cominciato con un incredibile 3-0 per Sanz/Nieto. Nonostante l’avvio disastroso però, Paquito e Lebron non hanno mollato e, aumentando l’aggressività e l’incisività, sonco riusciti a riagguantare gli avversari. Dopo il 3-3, il match è proseguito seguendo i servizi fino al 6-5 in favore delle teste di serie n.8, poi, nel dodicesimo gioco, è arrivata la svolta definitiva: dal 40-40, prima Nieto e poi Sanz hanno trasformato in vincenti due smash errati di Lebron e così i due spagnoli più giovani si sono presi inaspettatamente il successo.
A fine incontro, le statistiche forniteci da Padel Intelligence parlano piuttosto chiaro: la coppia Nieto (23)/Sanz (29) ha trovato più vincenti rispetto al duo Lebron (24)/Paquito (19) e, allo stesso tempo, ha commesso anche meno errori non forzati (5+13 per i primi due e 16+10 per El Lobo e Paco). Inoltre, Nieto e Sanz hanno pure conquistato più break (7/12 contro i 5/6 dei loro avversari) e ottenuto più punti (97 contro gli 89 dei rivali). Tutti questi dati sono un’ulteriore conferma della deludente prestazione di Paquito/Lebron (che ora proveranno a rifarsi subito settimana prossima al P2 di Siviglia, nella terra natale di Paco) e, allo stesso tempo, certificano l’ottima qualità della prova del duo Jon/Coki, che oggi ha assolutamente meritato la vittoria. E ora, con la qualificazione in semifinale in tasca, i due giovani spagnoli possono iniziare a sognare in grande…
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