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Chingotto/Galan: attacco al potere

Foto: Premier Padel

PREMIER PADEL

Chingotto/Galan: attacco al potere

Nella finale del Premier di Bruxelles, Federico Chingotto e Ale Galan cercheranno di interrompere la striscia di 18 vittorie consecutive di Arturo Coello e Agustin Tapia. In campo femminile, Gemma Triay e la giovanissima (classe 2006) Claudia Fernandez proveranno l’impresa contro Bea Gonzalez e Delfi Brea. Diretta tv e streaming dalle ore 14


Possono cambiare scenario, condizioni e categoria di torneo, ma alla fine bisogna comunque fare i conti con Arturo Coello e Agustin Tapia che sono in striscia positiva da 18 incontri e hanno vinto 22 dei 23 match giocatori quest’anno, con l’unica eccezione della finale a Riyadh, nel primo evento stagionale di Premier Padel, quando hanno perso in tre set contro Juan Lebron e Ale Galan. In molti pensavano che solo i Galanticos avevano qualità tecniche e personalità per battere la coppia numero uno e fin qui i risultati hanno confermato questa tesi. Ora toccherà a Fede Chingotto dimostrare che si sbagliavano. Accoppiato a Galan dopo la separazione di quest’ultimo con El Lobo, in semifinale contro Jon Sanz e Coki Nieto hanno salvato tre set point nel primo set (vinto 12-10 al tie-break) grazie agli errori di Sanz nei momenti decisivi, prima di dilagare nel secondo (6-0) a causa anche della stanchezza dei loro avversari, figlia della straordinaria vittoria del giorno prima contro Lebron e Paquito.

Coello e Tapia hanno invece controllato un match a tratti molto spettacolare (compreso un recupero del Mozart di Catamarca che ha quasi sbattuto contro l’auto esposta a bordocampo) ma che non ha mai dato la sensazione di poter cambiare direzione. Mike Yanguas e Javi Garrido sono tra i grandi protagonisti di questa stagione, valgono ampiamente un posto nella top 10 (che arriverà a breve) e sono quantomeno riusciti a far match (6-3 6-4 in 1h 33’) rispetto alla finale nel Major di Doha quando racimolarono solo due game.

Arturo Coello e Agustin Tapia che sono in striscia positiva da 18 incontri e hanno vinto 22 dei 23 match giocatori quest’anno, con l’unica eccezione della finale a Riyadh persa contro Juan Lebron e Ale Galan

Dunque, a Bruzelles si ripeterà la finale di Puerto Cabello, pur in condizioni molto diverse. In Venezuela si giocava outdoor con un gran caldo, esattamente l’opposto di quanto accadrà oggi in Belgio. Tapia e Coello saranno ancor più favoriti, ma la sensazione è che tra Galan e Chingotto si sia già creata una buona alchimia, per quanto Galan abbia dovuto in parte modificare il suo gioco, curando meglio la parte difensiva e cercando di diventare protagonista principale nei momenti clou. La coppia è l’unica che può tener testa ai numeri uno nel choque sotto rete, fisicamente sono super preparati e mentalmente mostrano una gran voglia di rivincita.

A Puerto Cabello sono stati avanti un set e hanno dato la sensazione di poter reggere l’urto, grazie anche a un Chingotto che sta sorprendendo tutti a livello mentale. Fin qui, mai in carriera aveva avuto l’obiettivo di arrivare fino in fondo in tutti i tornei; ora sta dimostrando di meritare questa occasione. Certo, alla lunga è difficile mantenere il ritmo di Coello e Tapia che ti mettono in costante pressione, ma dobbiamo attenderci comunque una finale molto combattuta.

Claudia Fernandez, classe 2006 (foto: Premier Padel) 

In campo femminile, grande sorpresa nella prima semifinale dove Gemma Triay e Claudia Fernandez hanno vinto in rimonta contro la coppia numero uno composta da Ari Sanchez e Paula Josemaria (5-7 6-4 6-4). A fianco della giovanissima promessa (classe 2006), la Triay sembra aver ritrovato lo smalto dei tempi migliori. Tuttavia, a impressionare è soprattutto la Fernandez, giocatrice che non ruba l’occhio (come accade per esempio con Andrea Ustero), ma mostra una solidità di gioco e una personalità perfino sorprendente considerando l’età.

In finale affronteranno Bea Gonzalez e Delfi Brea che contro Alejandra Salazar e Tamara Icardo sono parse irriconoscibili per un set, prima di vincere un delicatissimo tie-break e chiudere con un uovo (3-6 7-6 6-0). Saranno decisamente favorite in finale, a partire dalle ore 14 (diretta su Sky Sport, Supertennis e Red Bull TV).


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