Giocare con intelligenza: quando eseguire una dejada
Scegliere il momento giusto per eseguire una dejada è fondamentale per avere più possibilità di fare male agli avversari. Ecco qui alcuni consigli su quando usare questo colpo tanto spettacolare quanto difficile.
Tutti almeno una volta hanno provato a eseguire una dejada (ovvero una volée smorzata o, più semplicemente, palla corta), con il fine di conquistare uno spettacolare punto diretto oppure quantomeno mettere in seria difficoltà gli avversari. Fare questo colpo correttamente non è però assolutamente facile: serve un’ottima tecnica, ma anche, e soprattutto, una buonissima capacità di lettura del gioco. Senza quest’ultima, infatti, si rischia di “vendersi” agli avversari, perché una dejada giocata nel momento sbagliato permetterebbe ai rivali di salire a rete con grandi possibilità di chiudere il punto o almeno girare l’inerzia dello scambio in proprio favore.
Come si fa dunque a capire quando è giusto giocare una dejada? Per rispondere a questa domanda arriva in aiuto Hector Garcia, direttore sportivo del Padel Plaza Indoor e coach di grande esperienza. Attraverso un video pubblicato su Instagram, Hector ha spiegato che la dejada va giocata quasi esclusivamente quando i nostri avversari si trovano a fondo campo e dunque con molta strada da percorrere per arrivare a rete nel caso in cui si colpisse con una volée smorzata. Inoltre, per avere più possibilità di essere incisivi con la dejada, è fondamentale giocarla in diagonale: questo perché così lo spazio di campo sarà maggiore (e quindi sarà più difficile sbagliare) e in più la palla potrebbe finire contro la grata.
Uno schema di gioco che potrebbe portare al punto diretto con la dejada è sicuramente, come viene mostrato anche nella parte finale del video qui sopra, giocare prima una volée di dritto centrale e poi, con gli avversari in fondo al campo, eseguire il colpo in diagonale verso la grata. È importante sottolineare che non bisogna assolutamente abusare della dejada, per evitare di perdere l’effetto a sorpresa e diventare dunque troppo prevedibili.
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