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Graziotti e Abbate inarrestabili: a Nola arriva il terzo titolo in un mese e mezzo!
CIRCUITO FIP

Graziotti e Abbate inarrestabili: a Nola arriva il terzo titolo in un mese e mezzo!

Con una serie di prestazioni di altissimo livello e una clamorosa rimonta in finale, Giulio Graziotti e Flavio Abbate trionfano anche al FIP Rise di Nola, conquistando dunque il terzo titolo in 43 giorni. In campo femminile, grande amarezza per Parmigiani e Zanchetta, che perdono all’ultimo atto dopo aver sprecato sei match point


Giulio Graziotti e Flavio Abbate sempre più on fire. Dopo i successi a Kaunas e Londra, i due giovani italiani hanno trionfato anche al FIP Rise di Nola (in Campania) da 12.500 euro di montepremi, confermando di essere in costante ascesa. Un trionfo, quest’ultimo, arrivato al termine di un weekend di altissimo livello e in un torneo in cui erano presenti ben quattro coppie formate da due giocatori dentro la top 90 (Gonzalez/Bautista, Solbes/Marti, Marcos/Alba e Mouriño /Mena).

Partiti con la facile vittoria contro Tinti (n.187 FIP) e il giovane Noa Bonnefoy (n.626) (6-3 6-2), Graziotti e Abbate hanno successivamente raggiunto la finale grazie ai successi contro Valenzuela (n.231)/Hernandez (n.169), Caton (n.593)/Peralta (n.355) e Joris (n.355)/Vanbauce (n.250) e poi, nell’ultimo atto, si sono resi protagonisti di una rimonta clamorosa davanti ai 400 spettatori presenti. Dopo essere andati sotto per 6-2 4-1 0-40 contro l’italo-argentino Denis Perino (n.46) e Demian Cuello (n.208), la coppia allenata da Emanuele Fanti ha infatti trovato le forze per reagire e ribaltare completamente il match, fino ad arrivare al 2-6 6-4 6-4 finale che ha fatto partire la festa al Pala Padel Nola. 

Grazie a questo successo, Graziotti e Abbate hanno conquistato altri punti importanti per il ranking FIP e sono saliti rispettivamente in 161ma (+11, 189 punti) e 169ma posizione (+8, 172).

«In questi giorni abbiamo lottato con la stessa voglia di sempre senza mai mollare e questo ci farà andare ancora più avanti», ha affermato Abbate dopo il successo in finale. Non è poi mancato il commento di un felicissimo Graziotti: «Grazie Flavio per non aver mai perso la voglia di lottare su ogni palla. Sei stato un guerriero per tutto il torneo, e come sempre hai dato tutto te stesso. Ci siamo aiutati in momenti che sembravano ormai impossibili da tirar su: grazie mille ancora amico mio».

In virtù di questo successo, Graziotti e Abbate hanno conquistato altri punti importanti per il ranking FIP e sono saliti rispettivamente in 161ma (+11, 189 punti) e 169ma posizione (+8, 172). Con 361 punti totali, ora la coppia tutta italiana è ancora distante dall’entrare nelle qualificazioni di un Major o di un P1 (in Europa) del Premier Padel (solitamente per entrare servono infatti 600/700 punti di coppia), ma ciò che è certo è che se questi due ragazzi proseguiranno su questa strada potranno raggiungere ben presto il circuito maggiore (in tal senso, attenzione ai tornei del Premier Padel in Italia, nei quali la pareja azzurra potrebbe ricevere delle wild card e ottenere poi molti punti in caso di risultati positivi). 

Sempre a Nola, ma nel torneo femminile, è arrivato un ottimo risultato per Martina Parmigiani ed Erika Zanchetta, anche se per le due italiane resta grande amarezza per come è finita. Sì perché le due azzurre si sono spinte fino all’ultimo atto grazie alle belle vittorie contro Fernandez (n.121 FIP)/Lopez (n.92), Tommasi (n.119)/Pasini (n.818), Koek (n.83)/Weterinkgs (n.83) e Varo (n.80)/Alonso (n.73), ma poi sono state beffate in modo clamoroso in finale. Contro le giovani spagnole Aguillar (n.69)/Manquillo (n.66), Parmigiani e Zanchetta hanno infatti tenuto in mano il pallino del gioco per gran parte della partita, ma non sono riuscite a rimanere lucide nei momenti decisivi e, dopo aver sprecato addirittura sei match point tra il nono gioco del secondo set e il tie-break del terzo, si sono dovute arrendere per 3-6 7-6(4) 7-6(6). Con questo risultato, Zanchetta è salita in 141ma posizione nel ranking FIP (+7, 77 punti), mentre Parmigiani in 143ma (+9, 74).


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