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P2 Bruxelles: tante nuove coppie al via, ma i favoriti sono sempre Coello e Tapia

Foto: Premier Padel

PREMIER PADEL

P2 Bruxelles: tante nuove coppie al via, ma i favoriti sono sempre Coello e Tapia

Dopo tre settimane di pausa, il Premier Padel torna con il P2 di Bruxelles. Al via tante nuove coppie molto affascinanti, tra cui Paquito/Lebron, Galan/Chingotto (già visti insieme al P2 di Puerto Cabello) e Momo/Ruiz, ma la pareja da battere è sempre quella composta da Arturo Coello e Agustin Tapia. Tra le donne, invece, le favorite sono Sanchez/Josemaria. Attenzione però a tanti altri tandem…


Tapia e Coello riusciranno a confermarsi al top dopo le tre settimane di pausa? Come sarà l’esordio della versione 2.0 di Paquito/Lebron? E le altre nuove coppie fin dove riusciranno a spingersi? Queste sono solo alcune delle tante domande che gli appassionati di padel si stanno facendo a poche ore di distanza dall’inizio del P2 di Bruxelles, primo torneo europeo e primo torneo indoor del Premier Padel 2024. Le risposte a tutti questi quesiti, ovviamente, si avranno con lo scorrere dei giorni in Belgio, ma nel frattempo può essere molto utile dare uno sguardo al tabellone e ai possibili percorsi delle migliori coppie.

Partendo dai favoriti di questo torneo, ovvero i numeri 1 al mondo Tapia e Coello (reduci da tre vittorie consecutive nel Premier Padel), il loro l’esordio sarà contro i qualificati Mario Del Castillo e Jose Jimenez e in palio ci sarà il secondo turno contro Luque/J. Gonzalez o la nuova pareja formata da Lucho Capra e Alex Chozas. In ogni caso, per i dominatori dell’inizio di stagione non dovrebbero esserci troppi problemi a vincere i primi due match, mentre le cose potrebbero complicarsi prima in un eventuale quarto contro Momo Gonzalez/Alex Ruiz (in versione 2.0), Tello/Semmler (coppia momentanea per via del forfait per infortunio di Belasteguin, nuovo compagno di Tello) o Sager/Oria e poi in un possibile semifinale contro Yanguas e Garrido (tds 5) oppure i Superpibes Franco Stupaczuk e Martin Di Nenno. A proposito dei due argentini, che in seguito al valzer delle coppie sono scesi al quarto posto nelle teste di serie (sono stati superati da Lebron/Paquito, ora secondi, e Galan/Chingotto, terzi), la loro voglia di dare una svolta alla stagione è davvero tanta, dopo un inizio certamente solido (quattro semifinali in quattro tornei), ma senza grossi acuti.

Nella parte bassa del tabellone, c’è ovviamente grande curiosità intorno a Paquito Navarro e Juan Lebron. In caso di arrivo in semifinale, i due spagnoli potrebbero poi ritrovarsi di fronte Galan e Chingotto. 

Come è per la parte alta del tabellone, anche in quella bassa si attendono scintille. Tra le varie coppie presenti in questa metà, c’è ovviamente grande curiosità intorno a Paquito Navarro e Juan Lebron (tds 2): i due spagnoli, che torneranno a giocare insieme dopo quanto fatto nel 2019 (anno concluso al primo posto nel ranking con cinque trofei conquistati), esordiranno contro Munoz/Garcia e successivamente potrebbero incontrare gli insidiosissimi Ruiz/Cardona agli ottavi e Nieto/Sanz (tds 8) ai quarti. Poi, in caso di approdo in semifinale, i due spagnoli potrebbero trovare sulla loro strada Alejandro Galan e Federico Chingotto (tds 3), reduci dalla finale raggiunta nel primo torneo giocato insieme (il P2 di Puerto Cabello) e pronti per andare a caccia di un altro ottimo risultato. Ne verrebbe fuori sicuramente un’interessantissima semifinale, soprattutto per via delle sfide interne tra gli ex compagni Lebron-Galan e Paquito-Chingotto.

Già detto dell’esordio delle nuove coppie Lebron-Paquito, Momo/Ruiz e Capra/Chozas, è importante sottolineare che faranno il loro debutto tante altre nuove parejas al Bruxelles P2. Su tutte, le più interessanti sembrano essere Maxi Sanchez/Sanyo Gutierrez (alla loro terza versione) e Leal/Campagnolo, ma attenzione anche soprattutto a G. Rubio/Bautista e Lamperti/Belluati. Gli altri nuovi binomi sono invece Munoz/J. Garcia, Diestro/Lijo e Fernandez/Barahona.

In campo femminile, sarà un tutte contro Paula Josemaria e Ari Sanchez. Le numero 1 al mondo, vincitrici di due tappe sulle tre da loro disputate nel Premier Padel 2024 (le spagnole hanno saltato l’ultima tappa di Puerto Cabello), beneficeranno di un bye al primo turno ed esordiranno dunque direttamente agli ottavi contro la nuova intrigante coppia Carolina Orsi/Carolina Navarro o le qualificate Canellas/T. Navarro. Se poi andranno ulteriormente avanti, Paula e Ari potrebbero dover affrontare Castello/Jensen (vincitrici a sorpresa del P1 di Acapulco) ai quarti e Triay/Fernandez (tds 3) in semifinale.

Se nella parte alta del tabellone le candidate principali per conquistare il pass per la finale sono senza dubbio Josemaria/Sanchez, nella metà bassa partono favorite Delfi Brea e Bea Gonzalez (tds 2), che arrivano a questo torneo dopo il trionfo al P2 di Puerto Cabello (Venezuela). Le insidie, però, non mancheranno per la coppia ispanico-argentina: prima di un’ipotetica finale contro Josemaria/Sanchez, a fare paura sono soprattutto Icardo/Salazar (reduci dalla finale raggiunta a Puerto Cabello) in un’eventuale semifinale, ma occhio anche a Ortega/Virseda in un possibile quarto di finale.

E l’Italia? Il Bel Paese potrà contare solamente sulla solita Carolina Orsi, viste le eliminazioni nelle qualificazioni di tutti gli altri azzurri. Nello specifico, gli unici uomini italiani al via, ovvero Simone Cremona e Lorenzo Di Giovanni, sono stati sconfitti all’esordio da Luque/Gonzalez per 6-2 6-1; in campo femminile, invece, si sono fermate a un passo dalla qualificazione Emily Stellato/Carolina Petrelli, Lorena Vano (insieme alla brasiliana Schuck) e Chiara Pappacena (in coppia con la spagnola Clasca), sconfitte rispettivamente da Bellver/Borrero, Soriano/Fassio e Canellas/Navarro, mentre sono uscite subito Carlotta Casali (insieme alla spagnola Arrubarrena) e Giorgia Marchetti (in coppia con la spagnola Pujals), battute proprio da Vano/Schuck e Stellato/Petrelli.

È importante ricordare che il P2 di Bruxelles, come tutti gli altri tornei del Premier Padel 2024, sarà visibile in diretta tv su Supertennis (solo digitale terrestre) e Sky (a partire dai quarti) e in diretta streaming su YouTube (fino a venerdì) e Red Bull TV (dai quarti in poi). 


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