Skip to main content
La controparete: come eseguirla al meglio
TECNICA

La controparete: come eseguirla al meglio

La controparete è un colpo da usare come ultima spiaggia per tenere viva la palla e richiede una corretta esecuzione per non regalare il punto agli avversari. Qui di seguito alcuni consigli su come fare per migliorarla


Nei match amatoriali, uno dei colpi che si vede molto spesso è la controparete, ovvero un tiro verso la parete di fondo per far sì che la palla torni nel campo avversario. In realtà però, la controparete dovrebbe essere un colpo da usare soltanto come ultima spiaggia, visto che è difficile da eseguire correttamente senza far finire la palla in rete oppure senza dare agli avversari la possibilità di chiudere il punto subito dopo con uno smash facile. Tuttavia, in alcuni casi è proprio necessario ricorrere a questa soluzione per tenere la palla in gioco, ed ecco quindi che è bene conoscere con precisione come va fatto questo colpo. Per aiutarci in questo, arriva in nostro soccorso Jorge Chacon (chakipadel su Instagram), allenatore e giocatore di padel spagnolo che, tramite un video da lui pubblicato, ha illustrato come eseguire una controparete nel modo più efficace possibile.

Come spiegato da Chacon nel video riportato qui sopra, uno degli errori più comuni nella controparete è quello di colpire la palla senza alzare la racchetta. In questo modo infatti, la palla colpirà la parte bassa della parete e non supererà la rete, facendoci così perdere il punto. Ecco dunque che ciò che consiglia Chacon è di muovere la racchetta dal basso verso l’alto (con un finale ampio) quando si colpisce la palla (importante aggiungere che l’impatto deve essere davanti al corpo), cercando allo stesso tempo di colpire la parte più alta del vetro. Seguendo questi indicazioni, la palla tornerà nell’altro campo con una parabola alta e lunga che non permetterà agli avversari di chiudere immediatamente il punto con un colpo semplice. 


Ti potrebbero interessare anche: