Skip to main content
Squadra vincente... si cambia! La rivoluzione nel WPT 2020
Tecnica

A lezione da Gustavo: lo smash

Pensate sia il colpo più facile a padel? Sbagliato. Anzi, è il colpo più difficile perché bisogna sapere che tipo di smash eseguire a seconda della situazione. Ecco tutte le varie possibilità

di Gustavo Spector, CT Nazionale italiana

1 settembre 2021


Lo smash è il colpo che può dare le maggiori soddisfazioni, anche perché è (quasi) l’unico col quale si può conquistare una bella quantità di punti vincenti diretti. Il por tres o il por quatro, con la palla che finisce fuori dalla gabbia, è libidine pura (almeno fin quando non arriverete a livello pro, con gli avversari capaci di recuperarli anche da fuori campo) ma ci sono tante opzioni tra le quali scegliere a seconda della fase di gioco e della posizione in campo. Basta ricordare che per eseguirlo con successo serve forza ma soprattutto una tecnica adeguata (e anche per questo ci siamo affidati a Lorenzo Di Giovanni e Riccardo Sinicropi, vice campioni italiani indoor: il primo è dotato di una grande struttura fisica e un super smash, il secondo di una grande tecnica per mostrare una soluzione vincente anche senza disporre di un fisico potente).

Cambia qualcosa nello smash tra chi gioca a destra e sinistra?
Tantissimo. Lo smash è indubbiamente più semplice quando si gioca da sinistra perché gli angoli che si possono ottenere da quella posizione sono più comodi ed efficaci, sia quando si vuole giocare di potenza sia di precisione. Il giocatore di sinistra DEVE costruirsi uno smash di alto livello.

Quali sono le varianti che si possono utilizzare da sinistra?
Una delle più importanti è il kick, molto simile per meccanica alla tipica seconda di servizio che si esegue a tennis (almeno a un certo livello). L’ideale è riuscire ad affiancarsi con i piedi ma soprattutto a colpire la palla leggermente a sinistra della testa (o quantomeno in linea, non volendo esagerare: in ogni caso, la schiena dovrebbe inarcarsi a cercare il punto ideale di impatto) e con una forte pronazione del braccio da sinistra verso destra. In questo modo si può indirizzare la palla verso la griglia o il primo vetro, rendendo complicata la fase difensiva.

Chi gioca a sinistra DEVE costruirsi un ottimo smash, compreso quello in kick verso la griglia

Altre opzioni?
Il por quatro, così detto perché la struttura a fondo campo misura quattro metri. Per riuscirci, serve che l’avversario giochi un lob molto corto, in modo che si possa colpire con forza. Attenzione però che lo smash deve rimbalzare abbastanza vicino alla rete per scavalcare la struttura, altrimenti il rischio è che torni indietro e si trasformi in una palla facile da contrattaccare per i nostri avversari. Il por tres invece, viene così chiamato perché la palla deve uscire lateralmente, dove la griglia è alta tre metri. È uno dei colpi che il giocatore di sinistra, anche di medio livello, deve imparare a sfruttare. Serve forza ma principalmente tanta tecnica: in particolar modo, è consigliabile colpire con un po’ di top spin (quindi accentuando la pronazione e colpendo la palla quando è almeno in linea con la testa) perché la rotazione aiuta a far salire la palla dopo l’impatto col vetro e quindi a superare la griglia. Decisivi anche i rimbalzi e quindi la direzione della traiettoria: la palla deve battere entro la linea del servizio e colpire la parete vicino all’intersezione degli ultimi due pezzi di cristallo, come mostrato nel video. Se la palla rimbalza troppo profonda o finisce troppo vicina alla parete laterale, non avrà spazio e angolo sufficienti per finire oltre la griglia.

Finito qui?
Nemmeno per sogno. Poi c’è lo smash dritto per diritto per il quale serve tanta forza. Su un lob un pochino corto, si può cercare di colpire a tutta forza, dritto per dritto (per intenderci, da sinistra in lungolinea), facendo rimbalzare la palla relativamente vicino alla rete in maniera che dopo aver colpito la parete di fondo si alzi e impedisca agli avversari di difenderla prima che torni nel nostro campo. Non abusate di questa soluzione (ed evitatela se non siete giocatori di livello abbastanza alto e sufficientemente potenti) perché se non torna nel vostro campo, diventerà facile preda per i vostri avversari. E poi…

E poi…
Lo smash rapido, ideale per i giocatori di destra che non dispongono di tanta potenza ma vogliono trovare un’alternativa per giocare un colpo vincente. Bisogna colpire la palla più bassa e col braccio che non corre troppo verso il basso ma abbastanza in avanti perché la palla deve finire oltre la linea del servizio, più vicino possibile alla parete di fondo, in modo che torni rapida e non sia difendibile. Inoltre, è necessario indirizzarla verso un giocatore che è attaccato alla parete di fondo.

Già, perché come se la devono cavare i giocatori di destra con lo smash?
Devono affidarsi allo smash veloce per cambiare ritmo allo scambio, al por quatro se il lob è molto corto, mentre devono scordarsi il kick (la palla salirebbe di traiettoria ma verso il centro del campo, non oltre la griglia) e anche lo slice (se non come pura eccezione) perché l’angolo di incidenza con la parete renderebbe comunque semplice la difesa e il contrattacco. Per questo da destra si usa un altro colpo: la bandeja!

A lezione da Gustavo: il lob