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Ikoneec T-Carbon

  • Marca:
    Ikoneec
  • Forma:
    Goccia
  • Superficie:
    Ruvida
  • Peso:
    368,9 gr
  • Bilanciamento:
    Bilanciamento 26,5 cm (medio-alto)
  • Swingweight:
    164 kg/cmq
  • Rigidità piatto:
    64
  • Deflessione telaio:
    83
  • Materiale:
    Full Carbon
  • Nucleo:
    EVA Black 13
  • Profilo:
    38 mm
  • Laccetto:
    elastico e regolabile

  • Un nuovo brand dalla gamma molto chiara e completa, nella quale ogni modello è declinato nelle tre forme. La T-Carbon, come suggerisce il nome, è un telaio full carbon dalla forma a goccia (teardrop), adatto a giocatori di livello avanzato (o intermedio-alto, se dotati di buona tecnica esecutiva) che cercano una pala con la quale si riesce a spingere tanto senza eccessivo sforzo e con la palla che esce reattiva dal piatto. Il nucleo è in EVA Black 13 che offre un impatto secco, senza essere eccessivamente dura per il braccio e quindi con un comfort adeguato, sempre nel rispetto di un telaio agonistico.  Il peso è di 369 grammi (è garantita una tolleranza di +/- 5 grammi, partendo da una base di 365 grammi) con bilanciamento medio-alto (26,5 cm) e un ottimo swingweight, a garanzia delle capacità di spinta. Rigidità del piatto e deflessione del telaio non sono estreme e quindi la pala diventa molto versatile: consente di essere aggressivi con i colpi al volo ma la manovrabilità è sufficiente da poter gestire la fase difensiva senza troppi affanni.

    La palla esce veloce, ancor prima che pesante, e premia soprattutto i gesti completi, ben accompagnati, da veri padelisti. La sensibilità è perfino sorprendente e si evidenzia nelle soluzioni tipiche del gioco: una chiquita nei piedi, un lob alzato con precisione, un tocco sotto rete. Il piatto è bello ruvido, soluzione che ottimizza le rotazioni che escono con grande efficacia (vibora, rulo e kick smash ringraziano). Il ponte ha una forma ben definita e offre una viva stabilità che si evidenzia nel bloqueo e negli scambi rapidi sotto rete. Il giocatore che può sfruttarla al meglio è quello completo a tutto campo, che ama variare le giocate, pur con una maggior propensione per le soluzioni offensive.

  • Lorenzo, 50 anni, livello 5.0
    Gioco a sinistra, mi piacciono racchette di un certo peso e bilanciate in testa per essere aggressivo. In questo caso ho apprezzato l’uscita di palla, notevolissima. Scelgo l’attrezzo in base all’efficacia dei colpi dall’alto: bandeja, vibora, rulo, smash, kick e poi la sentenza, me va/nun me va. Me va! Pur senza essere una classica cannonball, si ottiene velocità senza grande sforzo e questo aiuta quando il match si allunga ed è tirato.

    Carlo, 54 anni, livello 5.5
    Gioco a destra, un giorno sì e l’altro pure: mi piace quel mix tra spinta e manovrabilità. La palla esce facile ma abbastanza pesante e con una traiettoria precisa che mi aiuta quando devo costruire gioco e mirare in spazi definiti. Ottima la sensibilità nel pallonetto e chiquita, colpi sottovalutati ma fondamentali nel mio gioco.

    Max, 36 anni, livello 5.5
    Giocavo a destra, poi sono passato a sinistra da circa due anni e credo di esprimere un padel molto completo, tra difesa e attacco: ecco, questa T-Carbon è perfetta in questi compromessi perché posso spingere senza troppa fatica ma si manovra con sufficiente rapidità da poter difendere anche palle complesse. Serve solo una certa precisione all’impatto perché lo sweet spot non mi pare gigantesco.

    Francesco, 42 anni, livello 5.5
    Super! Mi piace l’uscita di palla perché fila via rapida ma con buon controllo. Se il gesto è tecnicamente coretto, puoi lasciarla camminare e la traiettoria rimane precisa. Questo aiuta la fiducia perché ho la sensazione di poter picchiare senza che la palla finisca chissà dove. Non è la più potente che ho provato ma comunque fa male quando spingi. Ottima la sensibilità sotto rete e nei colpi di tocco.

    Fabio, 28 anni, livello 5.0
    Gioco indifferentemente a destra e sinistra, con una leggera preferenza per quest’ultima. Si spinge e si controlla, si manovra da in difesa e si colpisce forte dall’alto sotto rete. Una pala completa, molto versatile, con la quale riesce un po’ tutto bene. E poi è bella ruvida, come piace a me! Personalmente la preferirei un filo più bilanciata in testa per avere un plus di potenza. Direi che infilandoci un buon protettore, arrivo a dama!

    Giulia, 30 anni, livello 4.5
    Gioco a sinistra e sono cresciuta tanto in quest’ultimo periodo, anche a livello di spinta di palla e intensità negli scambi. Credo sia arrivato il momento di fare un salto di qualità anche con la pala, passando a pesi maggiori per ottenere maggior spinta e consistenza. Questa T-Carbon mi è parsa perfetta perché non estrema e quindi facilità questa transizione perché i compromessi tra potenza e controllo, manovrabilità e impatto secco sono ideali.

    Stefano, 49 anni, livello 3.5
    Gioco a destra e devo essere onesto: non sarò mai un fuoriclasse del padel e nemmeno uno che spacca la palla. Non mi trovo male ma non credo di cavar fuori il meglio perché la palla non mi viaggia abbastanza e soprattutto mi richiede una precisione all’impatto che non ho. Meglio virare sulla tonda…

    Carmine, 45 anni, livello 3.0
    Mah, non sempre riesco a captare tutti i dettagli. Mi sembra di muoverla bene, la palla esce abbastanza facile e ho vinto i due match con la quale ci ho giocato. Poi è rossonera…

  • Un aspetto essenziale è la qualità della produzione che consente di garantire una tolleranza di peso di +/- 5 grammi, quando spesso si riscontrano differenza ben più marcate. Telaio dalla forma a goccia, full carbon con nucleo in EVA Black 13 che offre ottima reattività all’impatto. Studiata per giocatori di livello avanzato senza eccessi, il peso rimane sotto i 370 grammi con un bilanciamento medio-alto (26,5 cm), da cui ne deriva una buona attitudine alla spinta (164 kg/cmq). La rigidità è nella media (64RA). La superficie è bella ruvida per ottimizzare rotazioni e controllo. Il laccetto è elastico e regolabile.

  • Una pala decisamente versatile che quindi piace particolarmente al giocatore completo a tutto campo, che ama variare le giocate, pur con una maggior propensione per le soluzioni offensive. Si adatta un filo meglio al giocatore di sinistra che ama essere propositivo, ma anche quello di destra può trovare quella manovrabilità e sensibilità che gli permette di difendere bene e costruire gioco.