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Sacarla por tres
Tecnica

Sacarla por tres

Spedire la palla fuori dalla gabbia è una bella soddisfazione. Soprattutto se riuscite a farlo con uno smash che colpisce la parete di fondo ed esce lateralmente. Serve precisione e un po’ di lift. Come spiega Paquito Navarro
di VINICIUS TREVISAN
10 giugno 2019

Uno dei colpi che procura maggior goduria è spedire uno smash fuori dalla gabbia. In particolare, piace quello che gli spagnoli chiamano sacarla por tres, in buona sostanza uno smash che colpisce la parete di fondocampo e finisce fuori lateralmente perché denota tecnica, forza e precisione. A spiegare come farlo, uno dei giocatori più forti (e spettacolari) del mondo, Paquito Navarro, attualmente numero tre della classifica del World Padel Tour. E con la dimostrazione pratica di Nicolò Cotto, top player & coach italiano.

GRIP. L’impugnatura è una continental, leggermente più chiusa verso il rovescio, come a voler dare un po’ di top spin. Esattamente come avviene per il servizio in kick nel tennis, spesso utilizzato come seconda palla.

POSIZIONE. Chi gioca a sinistra è il giocatore predisposto a chiudere gli smash e in particolare quello por tres, in quanto si trova nell’inclinazione ideale per poterci riuscire. Bisogna restare molto girati con le spalle, i piedi sostanzialmente paralleli alla rete e colpire la palla in fase discendente, in maniera da darle quel lift necessario a farla schizzare lateralmente, dopo aver colpito la parete di fondo.

IMPATTO SUL VETRO. Per assicurarsi che la palla finisca fuori lateralmente, dovrebbe colpire la palla tra l’ultima sezione del vetro di fondocampo e quella appena di fianco, quindi a circa due metri e mezzo dalla parete laterale.

COME ALLENARSI. In questo caso, il tennis viene in soccorso: mettevi con i piedi verso la metà del campo (più siete vicino alla rete, più semplice sarà l’esecuzione: adattatevi in base al vostro livello di gioco) e giocate una seconda di servizio in kick. Una volta presa l’abitudine, allenatevi con palla viva e quindi con un compagno che vi alza la palla.

PLUS. Se impattate lo smash molto vicino alla rete, potete anche colpirlo piatto perché potete farlo rimbalzare abbastanza corto da far schizzare la palla in alto e lateralmente dopo che ha toccato la parete di fondocampo. Se invece non siete così appiccicati alla rete, serve quel pizzico di lift per farla scavalcare.

Nel video che segue, Nicolò Cotto, istruttore di padel (e tra i top players italiani) ci mostra come farlo e i punti di rimbalzo sul terreno e sulla parete ideali perché la palla finisca fuori lateralmente. Ovviamente, essendo mancino, lo esegue dal lato destro.

Se poi volete vedere come si gioca e recupera un por tres… Paquito Navarro è spettacolo puro!

di Vinicius Trevisan
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Sacarla por tres
Tecnica

Sacarla por tres

Spedire la palla fuori dalla gabbia è una bella soddisfazione. Soprattutto se riuscite a farlo con uno smash che colpisce la parete di fondo ed esce lateralmente. Serve precisione e un po’ di lift. Come spiega Paquito Navarro
di VINICIUS TREVISAN
10 giugno 2019

Uno dei colpi che procura maggior goduria è spedire uno smash fuori dalla gabbia. In particolare, piace quello che gli spagnoli chiamano sacarla por tres, in buona sostanza uno smash che colpisce la parete di fondocampo e finisce fuori lateralmente perché denota tecnica, forza e precisione. A spiegare come farlo, uno dei giocatori più forti (e spettacolari) del mondo, Paquito Navarro, attualmente numero tre della classifica del World Padel Tour. E con la dimostrazione pratica di Nicolò Cotto, top player & coach italiano.

GRIP. L’impugnatura è una continental, leggermente più chiusa verso il rovescio, come a voler dare un po’ di top spin. Esattamente come avviene per il servizio in kick nel tennis, spesso utilizzato come seconda palla.

POSIZIONE. Chi gioca a sinistra è il giocatore predisposto a chiudere gli smash e in particolare quello por tres, in quanto si trova nell’inclinazione ideale per poterci riuscire. Bisogna restare molto girati con le spalle, i piedi sostanzialmente paralleli alla rete e colpire la palla in fase discendente, in maniera da darle quel lift necessario a farla schizzare lateralmente, dopo aver colpito la parete di fondo.

IMPATTO SUL VETRO. Per assicurarsi che la palla finisca fuori lateralmente, dovrebbe colpire la palla tra l’ultima sezione del vetro di fondocampo e quella appena di fianco, quindi a circa due metri e mezzo dalla parete laterale.

COME ALLENARSI. In questo caso, il tennis viene in soccorso: mettevi con i piedi verso la metà del campo (più siete vicino alla rete, più semplice sarà l’esecuzione: adattatevi in base al vostro livello di gioco) e giocate una seconda di servizio in kick. Una volta presa l’abitudine, allenatevi con palla viva e quindi con un compagno che vi alza la palla.

PLUS. Se impattate lo smash molto vicino alla rete, potete anche colpirlo piatto perché potete farlo rimbalzare abbastanza corto da far schizzare la palla in alto e lateralmente dopo che ha toccato la parete di fondocampo. Se invece non siete così appiccicati alla rete, serve quel pizzico di lift per farla scavalcare.

Nel video che segue, Nicolò Cotto, istruttore di padel (e tra i top players italiani) ci mostra come farlo e i punti di rimbalzo sul terreno e sulla parete ideali perché la palla finisca fuori lateralmente. Ovviamente, essendo mancino, lo esegue dal lato destro.

Se poi volete vedere come si gioca e recupera un por tres… Paquito Navarro è spettacolo puro!

di Vinicius Trevisan
Federica Mastronardo