Semplici consigli su come migliorare il rovescio
Il rovescio è un colpo che permette di tenere vivi gli scambi, costruire il gioco e, talvolta, anche di trasformare l’azione da difensiva a offensiva. Ecco quindi che è fondamentale imparare a eseguirlo correttamente: come? Seguendo questi semplici consigli…
Prima di voler migliorare i colpi offensivi come vibora, volée, remate e via dicendo, ogni giocatore di padel dovrebbe concentrarsi maggiormente sul comprendere come eseguire al meglio tutti i colpi considerati prevalentemente difensivi. Tra questi, anche il rovescio, un colpo spesso sottovalutato ma di fondamentale importanza per tantissimi aspetti del gioco. Infatti, un buon rovescio permette di tenere vivi gli scambi e di costruire i punti, facendo anche sì in alcune occasioni che la propria azione si trasformi da difensiva a offensiva.
Ma come si migliora questo colpo? Per rispondere a questa domanda ci viene in aiuto un coach di The Padel Row (società specializzata nell’insegnamento del padel), autore di un video nel quale ha spiegato passo dopo passo come eseguire correttamente un rovescio (senza l’uso della parete).
Come si può vedere qui sopra, tutto parte dalla preparazione. In questa prima fase è fondamentale non portare la racchetta troppo distante dal futuro punto d’impatto, bensì bisogna prepararsi con la pala all’altezza della tasca opposta al braccio dominante (e con le gambe piegate). Così facendo si avrà poi più precisione quando si andrà a colpire, evitando dunque il rischio di tagliare troppo la palla e perdere il controllo di essa. Sempre nella fase di preparazione, il braccio dominante dovrà essere rilassato ed esteso.
Nel momento poi in cui la palla si avvicinerà, sarà lì che si dovrà ricercare la bola con la racchetta, fino ad arrivare all’impatto all’altezza della gamba davanti, attimo che sarà seguito dalla conclusione del movimento con il braccio dominante che finirà leggermente in avanti. Insieme al movimento generale del braccio dominante, sarà inoltre molto importante muovere anche l’altro braccio, estendendolo indietro. Solo così infatti si potrà avere il giusto equilibrio con il corpo, aspetto fondamentale per poi essere subito pronti per i colpi successivi.
