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Quanto costa giocare a padel? 6,25 euro...
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Quanto costa giocare a padel? 6,25 euro…

Tramite il portale Prenota un Campo, abbiamo simulato la prenotazione di un campo da padel in 50 strutture in varie zone d’Italia, da Milano a Roma, da Sanremo a Bagnolo San Vito. Il risultato è stato…
di PATRIZIO CAMPERI
16 giugno 2019

Sei euro e venticinque centesimi. È la cifra che mediamente si spende a testa per giocare un’ora di padel. Cioè un totale di 25 euro all’ora, che diventano 37.50 euro per 90 minuti, il classico slot prenotato dai padelisti. Come si arriva a questa cifra? Con una ricerca a livello nazionale sfruttando il principale portale di prenotazioni di strutture sportive, Prenota un Campo. È una tranquilla domenica di maggio, la chaise longue orientata verso un 65 pollici dove rimbalza lo streaming dell’ultima tappa del World Padel Tour, la voglia di giocare che assale. E la domanda dei nuovi aficionados che rimbomba: ma quanto costa giocare a padel?

Scatta la ricerca: ipotizzo di prenotare 90 minuti in peak time, ore 19 di venerdì 17 maggio (chissà che qualche superstizioso preferisca restare a secco e magari i prezzi diminuiscono). Abbiamo verificato 50 padel club da Milano a Roma, da Bologna a Mantova, da Ravenna a Palermo, da Sanremo a Bagnolo San Vito. Strutture di primissimo livello con tanti campi e altre più basic. Alcuni circoli di solo padel, altri che hanno ricavato un campetto all’interno del loro tennis club. Ebbene, il risultato finale è quello che vi abbiamo raccontato: mediamente abbiamo strappato 90 minuti a 37.50 euro, chiaramente da dividere in quattro. Quindi, in proporzione, meno di quanto generalmente bisogna sborsare per giocare un’oretta di singolare a tennis.

Va detto che, tranne casi rarissimi, non vi sono grandi differenze tra i 50 club selezionati: si resta sempre intorno ai 40 euro. Al nord si paga qualcosa di più, al sud qualcosa di meno, a Roma la concorrenza può consentire di scovare qualche occasione. I courts più costosi sono quelli di City Padel a Milano, nel bellissimo quartiere di CityLife. Dopotutto, è la location più cool, con i campi all’ombra dei tre grattaceli, il Curvo, il Dritto e lo Storto. Gestiti dall’agenzia dell’ex calciatore Demetrio Albertini, vanta come head coach Gustavo Spector, il selezionatore della Nazionale italiana e clienti famosi che spaziano da Cambiasso e Fedez, passando per decine di Vip del mondo dello sport, della televisione e dello spettacolo. Quei novanta minuti costavano 60 euro. I campi della Comasina invece, dove tra gli istruttori c’è Hugo Sconochini, ex cestista argentino che ha vinto l’oro alle Olimpiadi del 2004 e ora commentatore tv per Eurosport, la stessa fascia oraria si pagava 50 euro, che scendevano a 48 al Beach Town dello Sporting Club Milano 3 per arrivare ai 36 del Quanta Club.

Al contrario, in cinque casi si è rimasti sotto quota 30 euro: Circolo Tennis Cesarea di Ravenna (21 euro), Di Cagno Abbrescia di Bari (24 euro), Sunny Club Castiglione di Asti (26,25), Padel Lion Tennis di Palermo (28) e Tennis Club Pozzuoli (28,80). Invece a Roma, la città regina di questo sport, abbiamo verificato le offerte di 16 club e la media è stata di 37 euro (contro i 46,70 di Milano), dai 30 euro di tre club (M45 Padel, PadelHub Bufalotta, Paddle Domar) ai 45 del Cinecittà Bettini. Sopra i 50 euro, oltre al già citato caso del City Padel Milano, solo lo Junior Club Rastignano di Pianoro, una ventina di chilometri da Bologna, a quota 56.

Il principale portale di prenotazioni in strutture sportive, Prenota un Campo, ha fatto registrare una crescita esponenziale del padel: dalle 99 prenotazioni del 2015 alle 85.000 previste quest’anno. Il padel rappresenta ormai il 25% del business complessivo

Numeri, dati e tariffe che confermano come i prezzi dei campi da padel siano totalmente in linea con quanto accade nel tennis e la consapevolezza che la sempre crescente concorrenza (ormai si sfiora quota mille campi in Italia) non farà che diminuire questi costi. Non è un caso che proprio Prenota un Campo abbia appena comunicato una crescita record delle prenotazioni: «Oggi il padel rappresenta il 25% del business. Osservando i grafici di crescita si può vedere chiaramente come il padel abbia assunto sempre maggior peso: sono state 99 le prenotazioni nel 2015, si stima che quest’anno la cifra possa arrivare a 85.000, visti i risultati di questi primi 5 mesi del 2019». In dodici mesi, le prenotazioni tramite il portale (nel quale sono registrati 770 campi da padel, circa l’80% del totale) sono cresciute del 140% e lo scorso marzo, per la prima volta, le prenotazioni di campi da padel hanno superato quella del calcetto.