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ATTREZZATURA

Noene, il grip salva-gomito

L’infortunio statisticamente più probabile è il cosiddetto gomito del padelista, un fastidio che talvolta può impedire di giocare per un periodo medio-lungo. Per prevenire o contenere il dolore si può intervenire utilizzando un grip ad hoc. Ecco l’esperienza di un top coach nazionale come William Rota

di Lorenzo Cazzaniga

10 novembre 2022


Molti sono convinti che la vita del maestro di padel sia un’autentica meraviglia: «Sempre sul campo a giocare, a tirar palle da un cesto, correggere una bandeja e infilare in tasca il numero delle allieve più carine!». Una visione un filo distorta, certamente âgé. Per capirlo, basta passare una mezza giornata insieme a uno di loro. Per farlo, bisogna spesso arrivare al club alle sette del mattino perché c’è il businessman che ama il risveglio muscolare tonificante e non ha pause durante la giornata, quindi apre i cancelli del circolo mentre la città ancora sonnecchia. Poi prosegue col gruppo di signore, i fanatici delle ore 13 spaccate, i giovani agonisti, la coppia di ex-calciatori e il team over 50, tutti aficionados che hanno appena scoperto i primi tornei veterani e vogliono spaccarsi per arrivare preparati agli Assoluti (di qualunque genere). Alla fine, sono sette-barra-otto ore al giorno passate in piedi, a correre sul campo, a caccia di errori tecnici e possibili soluzioni. A risentirne, oltre la salute mentale, è il braccio, sollecitato da un numero di colpi che può diventare pericoloso, soprattutto quando bisogna allenare degli agonisti e la palla viaggia veloce.

«Un maestro è attento a curare il suo fisico perché dalla salute dipende il suo lavoro. I problemi al braccio sono al primo posto tra le cause di infortunio nel padel e quindi ho deciso di prevenire ogni rischio cominciando a usare il grip Noene. I benefici sono sostanziali, sia in termini di prevenzione sia di minor affaticamento muscolare e quindi comfort di gioco» coach William Rota

Così, anche un piccolo infortunio al braccio può trasformarsi in tragedia. Lo è per l’istruttore che rischia di interrompere il suo circuito di lezioni, come per l’appassionato che non vuole rinunciare al match settimanale (o bi-settimanale, o tri-settimanale). In questi casi, una soluzione è il grip Anti-Shock di Noene, un materiale che assorbe il 96% delle vibrazioni che l’impatto con la palla trasmette al braccio. Lo assicura William Rota, istruttore FIT al PalaPadel di Seriate e tra i top player italiani: «Un maestro è sempre attento a curare il suo fisico perché dalla salute dipende il suo lavoro. I problemi al braccio sono al primo posto tra le cause di infortunio nel padel e quindi ho deciso di prevenire ogni rischio cominciando a usare il grip Noene. I benefici sono sostanziali, sia in termini di prevenzione sia di minor affaticamento muscolare e quindi comfort di gioco. Sopra ci metto un overgrip, per trovare la giusta dimensione dell’impugnatura e avere un miglior assorbimento del sudore».

Il discorso non cambia anche a livello di giocatore di club, basta ascoltare un negoziante specializzato esperto come Daniele Berardi di Doctor Tennis: «Ci sono accessori che nemmeno ricordo di avere in vendita, Noene invece è in prima fila, che si tratti di solette o grip. Ormai, quando un cliente inizia ad avere problemi al braccio o teme gli possano venire, non indago nemmeno troppo, tiro fuori il Noene e vado sul sicuro». Provare per credere, diceva il vecchio slogan.