Skip to main content
WORLD PADEL TOUR

Il record di audience del World Padel Tour

Il canale YouTube del circuito ha fatto registrare 3.318.000 visualizzazioni per l’ultima tappa, comprese 65.000 connessioni simultanee nella giornata delle semifinali. Numeri confermano la continua crescita mediatica del nostro sport

di Claudio Mauri
13 agosto 2020

Il World Padel Tour continua a far registrare un record dopo l’altro. La prossima tappa di Valencia (30 agosto – 6 settembre) potrebbe ospitare un numero contingentato di spettatori, anche se l’incremento di contagi fatto registrare dalla Spagna nelle ultime settimane lascia parecchio perplessi sull’opportunità (basti pensare che il Masters 1000 di Madrid di tennis, previsto a metà settembre, è stato annullato), ma nel frattempo il World Padel Tour ha nuovamente infranto il record di video-spettatori che hanno assistito ai match dell’Adeslas Open 2020 appena conclusosi alla Madrid Arena. La quarta tappa del circuito 2020 (la prima disputatasi pre-COVID a Marbella, le altre tutte alla Madrid Arena, rigorosamente a porte chiuse) ha fatto registrare 3.318.000 visualizzazioni sul canale YouTube ufficiale del WPT, circa centomila in più rospetto al torneo precedente. Si tratta della terza volta che viene superato il muro delle tre milioni di visualizzazioni e il trend appare in costante crescita.

Straordinario anche il risultato di 65.000 connessioni simultaneedella giornata delle semifinali, trasmesse peraltro in Spagna dal canale Gol (come avviene ormai da diverso tempo). Anche in questo caso, i numeri sono piuttosto confortanti con oltre 250.000 telespettatori e uno share dell’1%, superiore a quello medio del canale durante tutta la giornata. In aumento anche gli abbonati (gratuiti) al canale YouTube del circuito, giunti alla quota di 316.000.

Il grande equilibrio(nonostante alla fine abbiano sempre vinto Lebron e Galan) e la spettacolarità dei match negli ultimi tornei sono le ragioni principali di questo successo, alle quali si sommano la qualità delle immagini (con una buona connessione, si possono guardare con grande piacere anche su un grande schermo tv, sdoganando l’idea che lo streaming sia adatto solo a computer, tablet e smartphone) e un pubblico di appassionati in grande crescita anche fuori dalla Spagna. In questo senso, l’Italia sta facendo la sua parte e la tappa di Cagliari (6-13 settembre) potrebbe far registrare un altro record.